CHI SIAMO?
Siamo un angolo di Pace al servizio del sociale…

LA NOSTRA STORIA:
Avevo 11 anni quando mi ritrovai ad assistere ad una gara di dressage. Ad un tratto trovai straordinario osservare come uno dei cavalli in gara, di un baio scintillante (sarà perché gli brillava il cuore), si lasciasse condurre da una ragazza dal corpo esile, dal quale trapelava una disabilità motoria, confermata dall’immagine di una sedia a rotelle dimenticata in lontananza. Gli occhi dell’amazzone erano colmi di gratitudine e gioia perché quel gigante buono stava ricambiando il suo amore permettendole di danzare insieme a lui. Ricordo che sussultai dall’ammirazione per quel binomio così speciale. Ecco: quel giorno ebbi ben chiaro cosa avrei fatto della mia vita. Il mio amore per i cavalli e il mio desiderio d’essere di aiuto al prossimo mi hanno condotta a fondare, nel 2014, “La Fattoria della Pace”.

UN’EQUITAZIONE CHE CURA L’ANIMA:
Qui a La Fattoria della Pace il cavallo si fa specchio dell’anima, diviene motore di inclusione sociale e generatore di energia positiva. Attraverso la pratica di un’equitazione in leggerezza basata su una profonda conoscenza del cavallo, gli allievi imparano ad essere più consapevoli di se stessi, cercando di migliorarsi ogni giorno e a rispettare l’altro comunicando con Amore. Particolare non trascurabile le storie di vita passata dei cavalli che vi abitano: trascorsi di maltrattamento o abbandono, che trovano il lieto fine (o nuovo inizio) in una gestione naturale e nell’essere di aiuto all’umano che giunge qui senza pretese, ma con sensibilità e gentilezza, nella visione di imparare da loro e lasciarsi fiorire.

LA CASA ARANCIONE:
Nel 2023 La Fattoria della Pace ha dato vita ad un nuovo “luogo del cuore”. La Casa Arancione è una struttura su più piani che ha permesso alla nostra realtà di offrire nuovi servizi incentrati sul benessere psico~fisico delle persone riservando anche uno spazio d’attesa dedicato all’incontro trai genitori dei ragazzi con disabilità affinché siano di supporto gli uni agli altri, e più in generale a tutti coloro che partecipano alle nostre attività così da scambiarsi riflessioni e condividere emozioni.
